2 Scudi "100. Jahrestag des neue Turms der Basilica di San Marco'' 2012

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Auflage: 1.600

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CONIAZIONE UFFICIALE E MESSA IN CIRCOLAZIONE DI UNA MONETA D’ORO FIOR DI CONIO DA 2 SCUDI, MILLESIMO 2012 DENOMINATA “100° ANNIVERSARIO DEL NUOVO CAMPANILE DELLA BASILICA DI SAN MARCO”
Art. 1
E’ autorizzata la coniazione di una moneta d’oro fior di conio da 2 scudi, millesimo 2012 avente corso legale nel Territorio della Repubblica di San Marino aventi le seguenti caratteristiche:
- Valore 2 Scudi
- Oro 900/000
- Peso Legale gr. 6,451
- Diametro mm. 21
- Tiratura massima 1.600 esemplari
RECTO: lo stemma della Repubblica di San Marino, alla base dell’emblema il nome dell’autore del bozzetto “A. NAPOLIONE”, in giro la scritta “REPUBBLICA DI SAN MARINO”.
VERSO: raffigurazione del Campanile di San Marco a Venezia, in primo piano particolari architettonici di Piazza San Marco a Venezia. In campo a sinistra il valore “2 SCUDI” e le date “1912•2012”; sul lato destro “R”, in posizione verticale il nome dell’autore “CASSOL”; in basso la scritta “VENEZIA”, sulla base di un pallinato compositivo, la scritta in giro “CAMPANILE DI SAN MARCO”.
BORDO: Zigrinato.
La parità monetaria della moneta descritta nell’articolo precedente è determinata a tutti gli effetti legali come segue:
Moneta da 2 Scudi = € 75,00
Art. 2
Le monete auree coniate ai sensi del presente decreto delegato saranno poste in circolazione a partire dal 14 novembre 2012. Esse avranno corso legale nel territorio della Repubblica di San Marino. Conserveranno la convertibilità, presso le pubbliche casse in altre monete aventi corso legale nel territorio sammarinese, fino al 31 dicembre 2013.

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“Il campanile”. Nella lettura architettonica, così dovrebbe esser descritto. In realtà stiamo parlando di un simbolo, di un elemento che costituisce il segno distintivo di una delle città di più belle del mondo: Venezia. I residenti lo chiamano affettuosamente El parón de caxa (Il padrone di casa). Alto 98,6 metri, si erge, isolato, in un angolo di piazza San Marco di fronte alla basilica. Venne costruito per la prima volta nel XII secolo sul posto di una probabile torre di avvistamento e riedificato nella forma attuale ai primi del ‘500 con l’aggiunta di una cella campanaria con la cuspide rivestita in rame e sormontata da una specie di piattaforma girevole su cui venne posta la statua dell’Arcangelo Gabriele. A suo tempo la medesima veniva utilizzata per indicare la direzione dei venti. Oggi, delle cinque campane originali, rimane solo la più grande. Le altre furono distrutte nel crollo del 1902. Il nuovo campanile venne inaugurato il 25 aprile 1912, in occasione della festa di San Marco. L’inaugurazione del medesimo fu celebrata anche con un’emissione filatelica composta da due valori (5 e 15 centesimi di Lira). Oggi, a distanza di cento anni, l’Azienda Filatelica e Numismatica di San Marino vuole rendere onore al simbolo veneziano con un una moneta d’oro da 2 scudi. Autore dell’incisione Maria Angela Cassol. Un secolo di “nuova vita” che ha lasciato intatta la capacità di sorprendere, stupire, entusiasmare.

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